(AGI) – Trieste, 26 nov. – Tre miliardi di nuove operazioni di aziende italiane con la Russia. E’ quanto annuncia la Sace, secondo cui Mosca “si conferma il primo Paese estero nel portafoglio di SACE, con 4,9 miliardi di euro di esposizione.
Un numero destinato a crescere – si legge in una nota – grazie alla significativa pipeline di operazioni in corso di valutazione concentrate soprattutto nei settori a medio-alta tecnologia che rappresentano l’eccellenza del Made in Italy: dalla meccanica strumentale al comparto aeronautico, dal chimico e petrolchimico alle infrastrutture”. Rosneft, Rostec e Pirelli hanno siglato un ‘memorandum of understanding’ per condurre attivita’ congiunte di ricerca e sviluppo nell’area dei materiali per la produzione di pneumatici. L’accordo e’ stato sottoscritto da Igor Sechin, numero uno di Rosneft, Marco Tronchetti Provera, presidente e a.d. di Pirelli, e Sergei Chemezov, direttore generale di Rostec state corporation. “La Russia – dichiara Tronchetti – ha per Pirelli un’importanza strategica e questo accordo a tre parti dimostra il nostro crescente impegno in questo Paese. Per Pirelli rappresenta inoltre un’opportunita’ per beneficiare della grande competenza ed esperienza dei due partner russi”. Un memorandum d’intesa per la cooperazione internazionale nel settore dell’upstream di idrocarburi e’ stato firmato dall’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e dal presidente del consiglio di gestione di Rosneft, Igor Sechin. Con questo accordo Enel e Rosneft, spiega una nota, intendono collaborare per individuare opportunita’ commerciali e di sviluppo comune nell’esplorazione, produzione e trasporto di idrocarburi fuori dal territorio russo. (AGI) .